Il presente studio era finalizzato a studi di docking molecolare di inibitori noti della proteina MAO per comprendere le interazioni di legame tra l'inibitore e l'enzima a livello molecolare. Tutti i candidati presenti nella banca dati sono stati selezionati come potenziali indizi contro l'enzima MAO -B. È stata osservata la diversità strutturale dei composti. L'elevata affinità del ligando Befloxatone è attribuita alle sue quattro interazioni di legame al sito attivo della proteina. Anche gli altri composti mostrano una buona energia di legame. Pertanto, i risultati ottenuti potrebbero essere considerati come buoni indizi per la progettazione di potenti inibitori dell'enzima MAO-B, che si trova comunemente espresso nei pazienti affetti da Parkinson.
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