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L'Abruzzo interno, con le sue valli silenti, i borghi sospesi nel tempo, le montagne che paiono eterni testimoni di una storia al contempo personale e universale, si offre come scenario ideale per esplorare il concetto di liminalità. Il termine, mutuato dall'antropologia e reso celebre dagli studi di Arnold Van Gennep e Victor Turner, descrive quello stato interstiziale in cui l'essere si trova tra due condizioni: il noto e l'ignoto, l'antico e il contemporaneo, il reale e l'immaginario. Nei suoi "spazi liminali", l'Abruzzo rivela non solo una geografia fisica ma anche una geografia…mehr

Produktbeschreibung
L'Abruzzo interno, con le sue valli silenti, i borghi sospesi nel tempo, le montagne che paiono eterni testimoni di una storia al contempo personale e universale, si offre come scenario ideale per esplorare il concetto di liminalità. Il termine, mutuato dall'antropologia e reso celebre dagli studi di Arnold Van Gennep e Victor Turner, descrive quello stato interstiziale in cui l'essere si trova tra due condizioni: il noto e l'ignoto, l'antico e il contemporaneo, il reale e l'immaginario. Nei suoi "spazi liminali", l'Abruzzo rivela non solo una geografia fisica ma anche una geografia dell'anima, capace di evocare la vertigine della soglia, il brivido del passaggio. Alessandra Condello con una delle foto pubblicate in questa raccolta e riprodotta in copertina, ha vinto l'edizione 2023 del premio annuale fotografico "Un luogo per ZeroBook" quinta edizione) dedicato ai luoghi abbandonati dell'Italia che meriterebbero invece di essere recuperati e ri/conosciuti.
Autorenporträt
Alessandra Condello è un'architetta e artista transmediale e multimediale di origini abruzzesi, la cui ricerca si concentra sull'interazione tra l'uomo e l'ambiente, esplorando il rapporto tra forme naturali, ambiente sociale, folklore e tecnologia, con un focus sull'evoluzione postumana. Una delle sue fotografie, scattata a Scanno, è stata pubblicata sul New York Times, confermando il suo sguardo attento alla memoria e alla trasformazione dei luoghi.