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Federico Germani e Giovanni Spitale esplorano le meraviglie e le contraddizioni della scienza: la sua straordinaria capacità di espandere i confini del sapere, ma anche le sue fragilità, i suoi inciampi e le forze che la influenzano. Dalle pandemie alle infodemie, dalla crisi della fiducia nell'era della post-verità alle sfide dell'intelligenza artificiale, "Mi fa male la scienza" affronta questioni urgenti e complesse del nostro tempo con profondità e leggerezza, alternando analisi rigorose, riflessioni personali e aneddoti curiosi. Gli autori non si fermano tuttavia alla critica, ma…mehr

Produktbeschreibung
Federico Germani e Giovanni Spitale esplorano le meraviglie e le contraddizioni della scienza: la sua straordinaria capacità di espandere i confini del sapere, ma anche le sue fragilità, i suoi inciampi e le forze che la influenzano. Dalle pandemie alle infodemie, dalla crisi della fiducia nell'era della post-verità alle sfide dell'intelligenza artificiale, "Mi fa male la scienza" affronta questioni urgenti e complesse del nostro tempo con profondità e leggerezza, alternando analisi rigorose, riflessioni personali e aneddoti curiosi. Gli autori non si fermano tuttavia alla critica, ma propongono soluzioni per instaurare un dialogo proficuo tra scienza e politica, e ripensare un'etica condivisa. Un manifesto che ci invita a capire il presente e immaginare il futuro, senza dogmi né certezze assolute; a mettere in discussione le nostre idee e riscoprire la scienza come risorsa imprescindibile per costruire società più giuste e sostenibili. Prefazione di Giacomo Moro Mauretto.
Autorenporträt
Federico Germani, dottore di ricerca in Biologia molecolare, si occupa di disinformazione, gestione delle infodemie e preparazione alle pandemie, sviluppando strategie per affrontare la diffusione delle informazioni nelle crisi, con un'attenzione particolare all'etica e alla comunicazione scientifica. Giovanni Spitale, filosofo con un dottorato in Scienze mediche, studia le implicazioni etiche della salute pubblica e delle tecnologie emergenti, integrando approcci interdisciplinari come la linguistica computazionale e l'analisi filosofica. Insieme hanno pubblicato su riviste come «Science Advances», «NEJM Catalyst», «The American Journal of Bioethics» e «Journal of Medical Internet Research», e i loro lavori sono stati citati da testate internazionali tra cui «The Times», «Wired», «El País» e «Forbes».