La teoria della mente, grazie alle sue ricche sfaccettature, ben si presta come ambito di indagine da cui far partire percorsi di riflessione mirati ad approfondire i legami che essa intesse con altri aspetti dello sviluppo umano. Il presente volume tratta in particolare i rapporti esistenti tra le abilità mentalistiche e le relazioni che il bambino instaura con i suoi pari. Pur consapevole dell’importanza primaria che rivestono per lo sviluppo della teoria della mente le relazioni affettive del bambino con gli adulti di riferimento, quali genitori e caregiver professionali, ho scelto di focalizzarmi su di un contesto sociale ad esse complementare, quale quello delle relazioni tra pari che, seppur attraverso dinamiche diverse, contribuisce a pieno titolo all’acquisizione della comprensione mentalistica. Sostenendo la visione secondo cui in età evolutiva la teoria della mente ha legami molto profondi con i contesti di crescita, verranno presentati gli aspetti delle relazioni bambino-bambino a cui studi più o meno recenti si sono dedicati. In particolare nell’analisi del contesto delle relazioni tra pari, si intrecceranno due prospettive integrate: da una parte, le relazioni sociali con i pari saranno considerate uno degli ambiti privilegiati per l’acquisizione e lo sviluppo della ToM, d’altra parte si prenderanno anche in esame le diverse modalità con cui i bambini possono utilizzare le proprie competenze mentalistiche in questo specifico contesto, influenzando le relazioni sociali.
Tratto dall'Introduzione
Tratto dall'Introduzione