39,99 €
inkl. MwSt.
Versandkostenfrei*
Versandfertig in 6-10 Tagen
payback
20 °P sammeln
  • Broschiertes Buch

E se l'Africa centrale non fosse condannata al sottosviluppo?In una regione dove la ricchezza abbonda ma la povertà domina, 11 Problemi sociali e sfide dello sviluppo in Africa centrale espone senza mezzi termini i meccanismi strutturali che mantengono milioni di persone in situazioni precarie. Tra corruzione endemica, malgoverno, conflitti devastanti e l'eredità della dominazione coloniale mai veramente cancellata, questo libro fa luce sui veri ostacoli alla prosperità. Un grido d'allarme e una chiamata all'azione, questo saggio va oltre le solite osservazioni e si distingue per il suo…mehr

Produktbeschreibung
E se l'Africa centrale non fosse condannata al sottosviluppo?In una regione dove la ricchezza abbonda ma la povertà domina, 11 Problemi sociali e sfide dello sviluppo in Africa centrale espone senza mezzi termini i meccanismi strutturali che mantengono milioni di persone in situazioni precarie. Tra corruzione endemica, malgoverno, conflitti devastanti e l'eredità della dominazione coloniale mai veramente cancellata, questo libro fa luce sui veri ostacoli alla prosperità. Un grido d'allarme e una chiamata all'azione, questo saggio va oltre le solite osservazioni e si distingue per il suo approccio pragmatico e ben documentato, combinando analisi critica e testimonianze toccanti per dipingere un quadro completo delle sfide che la regione deve affrontare, spesso trascurate negli studi. Sfida idee preconcette, mette in discussione le responsabilità locali e internazionali e, soprattutto, propone soluzioni coraggiose e visionarie per invertire la tendenza. Attraverso una scrittura incisiva e analisi sorprendenti, l'autore vi immerge nel cuore delle lotte quotidiane delle persone, rivelando un'Africa centrale vibrante, resistente e piena di potenziale.
Autorenporträt
Romain Dingao hat an der Fakultät für Wirtschafts- und Verwaltungswissenschaften der Universität Ngaoundéré studiert und ist als Dozent und Forscher tätig. Als Beobachter der politischen, wirtschaftlichen und sozialen Dynamiken in Afrika und Vorsitzender des Vereins HOP FOR ALL setzt er sich für die Rechte gefährdeter Menschen ein.