Il concetto originale di stress generale per gli organismi viventi è stato sviluppato da Hans Selye (Selye, H., 1936) e può essere riassunto nelle due frasi seguenti: "tutti gli agenti possono agire come fattori di stress, producendo ogni stress e azione specifica" e "esistono risposte specifiche all'agente e risposte generali non specifiche" (Levitt, J. 1980) ha definito lo stress come "qualsiasi fattore ambientale potenzialmente sfavorevole agli organismi viventi". Lo stress vegetale è uno stato in cui le crescenti richieste fatte a una pianta portano a un'iniziale destabilizzazione delle funzioni, seguita da una normalizzazione e da un miglioramento della resistenza (Larcher W. 1987); inoltre, se i limiti di tolleranza vengono superati e la capacità di adattamento è sovraccaricata, il risultato può essere un danno permanente o addirittura la morte (Lichtenthaler HK, 1998). L'attuale concetto di stress nelle piante è stato ben sviluppato negli ultimi 60 anni. Qualsiasi condizione o sostanza sfavorevole che influenzi o blocchi il metabolismo, la crescita o lo sviluppo di una pianta è considerata uno stress. Lo stress vegetale può essere uno stato in cui una pianta cresce in condizioni di crescita non ideali ed è sottoposta ad un accumulo di richieste.
Bitte wählen Sie Ihr Anliegen aus.
Rechnungen
Retourenschein anfordern
Bestellstatus
Storno







