Nicht lieferbar
Corpi neri e gatti quantistici. Storie dagli annali della fisica - Ouellette, Jennifer
Schade – dieser Artikel ist leider ausverkauft. Sobald wir wissen, ob und wann der Artikel wieder verfügbar ist, informieren wir Sie an dieser Stelle.
  • Broschiertes Buch

Un tempo era chiamata "filosofia naturale". Oggi, dopo un lungo cammino, la fisica è la disciplina scientifica che più di ogni altra ci avvicina alla conoscenza dei principi fondamentali dell'universo in cui viviamo. Le storie raccontate in questo libro abbattono le pareti del laboratorio e ci mostrano il volto umano della fisica: lo scienziato non è più il sacerdote di una disciplina oscura e misteriosa, ma è anzitutto un abitante del suo tempo, che condivide le passioni, le debolezze e le contraddizioni dei suoi simili. La fisica è nel mondo che ci circonda, è nella vita di tutti i giorni ed…mehr

Produktbeschreibung
Un tempo era chiamata "filosofia naturale". Oggi, dopo un lungo cammino, la fisica è la disciplina scientifica che più di ogni altra ci avvicina alla conoscenza dei principi fondamentali dell'universo in cui viviamo. Le storie raccontate in questo libro abbattono le pareti del laboratorio e ci mostrano il volto umano della fisica: lo scienziato non è più il sacerdote di una disciplina oscura e misteriosa, ma è anzitutto un abitante del suo tempo, che condivide le passioni, le debolezze e le contraddizioni dei suoi simili. La fisica è nel mondo che ci circonda, è nella vita di tutti i giorni ed è nelle storie che inventiamo. Il volume ci parla delle leggi di Newton prendendo spunto dalla «Famiglia Addams», e ci spiega i dettagli più segreti della relatività ristretta partendo da «Ritorno al futuro». Il cammino della fisica, però, non si limita alle pietre miliari più note. Pagina dopo pagina, scopriamo che la fisica è anche nelle invenzioni che hanno cambiato la qualità della nostra vita, dal microscopio ai supercalcolatori, passando per gli apparecchi a raggi X, il fax, il velcro e le bombe atomiche. I lettori si accorgeranno che il mondo della fisica, dopo tutto, non è un luogo così lontano.