40,99 €
inkl. MwSt.
Versandkostenfrei*
Versandfertig in 6-10 Tagen
payback
20 °P sammeln
  • Broschiertes Buch

Le carenze strutturali del diritto penale francese post-rivoluzionario, imposero delle riforme radicali sia dei processi che del sistema carcerario nel suo complesso. Bonaparte, agli inizi del suo consolato, pretese la redazione di un Codice Penale di Polizia e Correzionale unico, riguardante sia la procedura, che le fonti del diritto penale. Tuttavia, una serie di consultazioni con le alte cariche della giustizia, determinarono un drastico rallentamento della "grande stagione codificatoria". Ciò impose la redazione di due testi separati: il Code pénal e il Code d'Instruction Criminelle.…mehr

Produktbeschreibung
Le carenze strutturali del diritto penale francese post-rivoluzionario, imposero delle riforme radicali sia dei processi che del sistema carcerario nel suo complesso. Bonaparte, agli inizi del suo consolato, pretese la redazione di un Codice Penale di Polizia e Correzionale unico, riguardante sia la procedura, che le fonti del diritto penale. Tuttavia, una serie di consultazioni con le alte cariche della giustizia, determinarono un drastico rallentamento della "grande stagione codificatoria". Ciò impose la redazione di due testi separati: il Code pénal e il Code d'Instruction Criminelle. L'obiettivo principale era quello di introdurre un sistema processuale più autorevole ed efficace, fondato sulla costituzione di un grande apparato politico-amministrativo, in grado di legittimare un potere che tendenzialmente appariva repressivo ed antidemocratico.
Autorenporträt
Laureato in giurisprudenza dal 2012 presso la Federico II di Napoli, è oggi operatore legale e specializzato in diritto dell'immigrazione. Studioso e cultore di storia della giustizia medievale e moderna, ha analizzato approfonditamente il vasto tessuto sociale di queste epoche, focalizzando la propria attenzione sulla figura degli "ultimi".