L'imminenza della Prima guerra mondiale accese il dibattito tra le teorie che cercavano di spiegare le cause e le conseguenze di quei conflitti. Tra i principali pensatori dell'epoca, Karl Kautsky, editore della rivista Die Neue Zeit, era considerato il primo discepolo di Marx ed Engels, esercitando, attraverso i suoi articoli, una grande influenza sociale. Fu nel 1914 che, attraverso gli articoli L'imperialismo e la guerra, L'ultraimperialismo e La preparazione alla pace, Kautsky definì la sua interpretazione e le sue aspettative in relazione a quel momento. Il contenuto di questi articoli è fondamentale per chi vuole studiare o almeno conoscere l'autore e il XX secolo. La controversa frase "capitalisti di tutto il mondo, unitevi!", che darebbe senso al suo concetto di ultraimperialismo, è forse profetica e si è conclusa o è più vicina a farlo. Con un'interpretazione del contemporaneo basata su tali articoli è possibile uno sguardo critico allo sviluppo storico degli ultimi 100 anni.
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