In Francia, i giudici sono considerati funzionari pubblici che esercitano uno dei poteri sovrani dello Stato e, di conseguenza, solo i cittadini francesi sono idonei a diventare giudici. La magistratura indipendente francese gode di una speciale protezione statutaria dal potere esecutivo. Le procedure per la nomina, la promozione e la rimozione dei giudici variano a seconda che si tratti di un tribunale giudiziario, amministrativo o di revisione. Le nomine dei giudici devono essere approvate da una commissione speciale, il Consiglio superiore della magistratura, composta da altri giudici del tribunale ricevente. Una volta nominati, i giudici restano in carica a vita e non possono essere rimossi senza uno specifico procedimento disciplinare condotto davanti al Consiglio con un giusto processo.
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