L'aumento dei costi e la scarsità di mangimi ricchi di proteine ed energia per il pollame hanno spinto a ricorrere a risorse alternative per la sostituzione totale o parziale, al fine di ridurre i costi dell'alimentazione avicola. I sottoprodotti dell'industria agroalimentare, come la farina di girasole (SFM), la farina di cartamo (SAFFM) e la torta di til, sono stati considerati materie prime per la sostituzione parziale della costosa farina di soia (SBM) nell'alimentazione dei polli da carne. Questi prodotti contengono ANF come la fitina/fitati che legano la maggior parte dei nutrienti vitali come proteine, energia, Ca, P e altri oligoelementi, rendendoli biologicamente indisponibili. In secondo luogo, il DCP (fosfato bicalcico) è un altro ingrediente costoso utilizzato per fornire Ca e fosforo inorganico nelle diete del pollame. Un'alternativa più economica è il guscio d'ostrica/calcare, ma anche in questo caso il Ca è legato dagli ANF presenti in altri mangimi in assenza di fitasi. Secondo la documentazione, la fitasi è stata studiata per fungere da catalizzatore per liberare i nutrienti legati nella SFM, SAFFM e DCP al fine di ridurre i costi dell'alimentazione dei polli da carne. Sono state condotte tre prove con allevamenti identici di polli da carne con sostituzione parziale (20% del livello di miscelazione) di SBM insieme al 50% (1% del livello di miscelazione) di calcare.
Bitte wählen Sie Ihr Anliegen aus.
Rechnungen
Retourenschein anfordern
Bestellstatus
Storno