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Questo libro espone alcuni concetti e informazioni rilevanti sul ruolo che il fegato svolge nello smaltimento metabolico di vari agenti chimici endogeni ed esogeni, tra cui quasi tutti i farmaci. Durante il processo di biotrasformazione si possono formare metaboliti intermedi altamente reattivi che, se non eliminati correttamente, possono interagire con le macromolecole cellulari, danneggiando l'organo. L'epatotossicità idiosincratica associata all'uso di antiepilettici aromatici è ben nota ed è stata attribuita all'accumulo di intermedi tossici formatisi durante la bioattivazione epatica. In…mehr

Produktbeschreibung
Questo libro espone alcuni concetti e informazioni rilevanti sul ruolo che il fegato svolge nello smaltimento metabolico di vari agenti chimici endogeni ed esogeni, tra cui quasi tutti i farmaci. Durante il processo di biotrasformazione si possono formare metaboliti intermedi altamente reattivi che, se non eliminati correttamente, possono interagire con le macromolecole cellulari, danneggiando l'organo. L'epatotossicità idiosincratica associata all'uso di antiepilettici aromatici è ben nota ed è stata attribuita all'accumulo di intermedi tossici formatisi durante la bioattivazione epatica. In questo studio abbiamo valutato l'effetto di carbamazepina, fenitoina e fenobarbital, così come dei loro rispettivi metaboliti, sulla funzione mitocondriale e sull'induzione dello stress ossidativo nei mitocondri del fegato di ratto, come possibile meccanismo di azione epatotossica di questi farmaci. Dopo tutti gli studi effettuati, possiamo dire che i risultati suggeriscono il coinvolgimento del danno mitocondriale, mediato dallo stress ossidativo causato dai metaboliti degli anticonvulsivanti aromatici, nello sviluppo dell'epatotossicità idiosincratica indotta da questi farmaci.
Autorenporträt
Abschluss in Biomedizin am Centro Universitário Barão de Mauá (1999), Master in Pharmazeutischen Wissenschaften an der Universität von São Paulo (2003) und Promotion an der Universität von São Paulo - Ribeirão Preto School of Pharmaceutical Sciences, Abteilung für klinische, toxikologische und bromatologische Analysen, Bereich Toxikologie (2008).