Il 31 gennaio del 1921 e il 30 maggio del 1924 Giacomo Matteotti pronuncia all'assemblea di Montecitorio due discorsi paradigmatici: il primo affronta la situazione di guerra civile che stava allora invalidando gli equilibri politici e parlamentari del Paese, tramite il ricorso all'intimidazione, alla forza e alla falsificazione delle informazioni, il secondo oppone all'insediamento del governo Mussolini le irregolarità delle elezioni che gli avevano assegnato tre quarti dei seggi. "Nessun elettore italiano - dice Matteotti - si è trovato libero di decidere con la sua volontà...". Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
Bitte wählen Sie Ihr Anliegen aus.
Rechnungen
Retourenschein anfordern
Bestellstatus
Storno