29,99 €
inkl. MwSt.
Versandkostenfrei*
Versandfertig in 6-10 Tagen
payback
15 °P sammeln
  • Broschiertes Buch

Il chieftaincy tradizionale è un'istituzione riconosciuta dalla Costituzione ciadiana, ma non riceve sufficiente attenzione nella letteratura giuridica del Paese. Questo residuo degli Stati precoloniali si è evoluto con la vita politica ed è stato mantenuto come ausiliario dell'autorità coloniale sotto forma di Stati vassalli dai confini mal definiti, prima di diventare collaboratore dell'amministrazione (1989) e poi garante di usi e costumi (1996). Ora è repubblicano, ma purtroppo soffre delle incongruenze della politica di integrazione nazionale di uno Stato in fieri. È allo stesso tempo una…mehr

Produktbeschreibung
Il chieftaincy tradizionale è un'istituzione riconosciuta dalla Costituzione ciadiana, ma non riceve sufficiente attenzione nella letteratura giuridica del Paese. Questo residuo degli Stati precoloniali si è evoluto con la vita politica ed è stato mantenuto come ausiliario dell'autorità coloniale sotto forma di Stati vassalli dai confini mal definiti, prima di diventare collaboratore dell'amministrazione (1989) e poi garante di usi e costumi (1996). Ora è repubblicano, ma purtroppo soffre delle incongruenze della politica di integrazione nazionale di uno Stato in fieri. È allo stesso tempo una fonte di legittimità per lo Stato e un ostacolo alla sua costruzione, ed è meglio visto nel contesto di una federazione, date le sue caratteristiche specifiche. L'organizzazione amministrativa (deconcentrazione e decentramento) in cui si inserisce non è purtroppo riuscita a superare le difficoltà di una dicotomia istituzionale imposta dalle esitazioni politiche sul destino di un'istituzione sempre più radicata nella coscienza popolare. Resistendo a tutte le avversità, si è affermata come istituzione amministrativa politicamente essenziale.
Autorenporträt
Nato il 14 febbraio 1961 a Sarh (Repubblica del Ciad), Mohammad Sa-îd ABBAZEN SA-ID è laureato in legge (Alessandria 2011) e ha studiato successivamente in Ciad, Sudan e Francia. Ha insegnato presso le facoltà di giurisprudenza delle Università di N'djaména, Fayçal e Adam Barka e presso l'ENA; attualmente è notaio presso la Corte d'appello di N'djaména.