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L'obiettivo principale di questo libro è quello di introdurre il coefficiente di attrito richiesto (RCOF) come nuova variabile per caratterizzare la deambulazione normale e patologica; inoltre, esso potrebbe essere utilizzato nella previsione della reale propensione alla caduta dei pazienti con ictus e morbo di Parkinson (PD). Nel primo capitolo viene presentata una rassegna della letteratura sulla tribologia (lo studio dell'attrito) e sul RCOF durante la deambulazione. Il secondo capitolo discute la metodologia per calcolare il RCOF sulla base delle forze di reazione al suolo (GRF). Questa…mehr

Produktbeschreibung
L'obiettivo principale di questo libro è quello di introdurre il coefficiente di attrito richiesto (RCOF) come nuova variabile per caratterizzare la deambulazione normale e patologica; inoltre, esso potrebbe essere utilizzato nella previsione della reale propensione alla caduta dei pazienti con ictus e morbo di Parkinson (PD). Nel primo capitolo viene presentata una rassegna della letteratura sulla tribologia (lo studio dell'attrito) e sul RCOF durante la deambulazione. Il secondo capitolo discute la metodologia per calcolare il RCOF sulla base delle forze di reazione al suolo (GRF). Questa variabile è calcolata come il rapporto tra lo scorrimento delle componenti orizzontali della GRF (risultante della GRF laterale e antero-posteriore) e la GRF verticale. Con questa metodologia sono stati progettati gli studi presentati nel terzo, quarto, quinto e sesto capitolo. Nel terzo e quarto capitolo sono stati discussi gli studi sugli effetti della pavimentazione sul RCOF durante la deambulazione normale e patologica. Nel quinto e sesto capitolo sono stati presentati rispettivamente gli studi sull'analisi della curva RCOF istantanea in pazienti con ictus e PD. Queste analisi rappresentano il primo tentativo di esplorare i parametri della curva RCOF durante l'analisi della deambulazione.
Autorenporträt
Ana Kleiner, doctora en Educación Física por la Universidad de Campinas, línea de investigación: Biomecánica. Manuela Galli, profesora asociada del Departamento de Electrónica, Información y Bioingeniería del Politecnico di Milano. Ricardo M.L. Barros, catedrático del Departamento de Ciencias del Deporte, Facultad de Educación Física, Universidad de Campinas.