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Di fronte all'inerzia antropologica dominante nel comportamento sociale del cuencano medio, astratta nell'espressione "ea", che da queste parti si allontana dal segno comune dello stupore e della stranezza per inserirsi in un conformismo disarticolato, comodo e inibito, va evidenziato il ruolo di ciascuno nella ricerca della giustizia, che è un compito comune che parte dall'azione individuale. Ognuno di noi ha il potere di influenzare la propria comunità e di difendere i diritti di coloro che ci circondano. Questo può assumere molte forme, dall'educazione ai diritti alla partecipazione attiva…mehr

Produktbeschreibung
Di fronte all'inerzia antropologica dominante nel comportamento sociale del cuencano medio, astratta nell'espressione "ea", che da queste parti si allontana dal segno comune dello stupore e della stranezza per inserirsi in un conformismo disarticolato, comodo e inibito, va evidenziato il ruolo di ciascuno nella ricerca della giustizia, che è un compito comune che parte dall'azione individuale. Ognuno di noi ha il potere di influenzare la propria comunità e di difendere i diritti di coloro che ci circondano. Questo può assumere molte forme, dall'educazione ai diritti alla partecipazione attiva a iniziative comunitarie che cercano di promuovere la giustizia sociale. È in questo tipo di decisioni che si articolano le "plantes reivindicativos" a favore della conservazione della linea ferroviaria convenzionale Madrid-Cuenca-Valencia.Una politica ben progettata ed eseguita può sempre migliorare le infrastrutture, l'istruzione e la salute pubblica nelle comunità. Al contrario, una mancanza di adattamento ai cambiamenti sociali può portare a politiche obsolete, come nel caso della chiusura del treno convenzionale, che non rispondono alle esigenze attuali degli abitanti.