23,99 €
inkl. MwSt.
Versandkostenfrei*
Versandfertig in 6-10 Tagen
payback
12 °P sammeln
  • Broschiertes Buch

Questo libro propone un approccio ai vari fattori che hanno effetti nocivi sulla salute psicosomatica del personale infermieristico che lavora nell'Unità di Terapia Intensiva (UTI). La gestione di tali situazioni può portare a disturbi emotivi e fisici. Lo stress è considerato come qualsiasi cambiamento nell'ambiente che è minaccioso, dannoso o teso, che provoca uno squilibrio nell'individuo che si sente o diventa incapace di svolgere i compiti in questa situazione. Questo stimolo è il fattore di stress. Questo libro analizza i fattori che generano stress nel personale infermieristico.…mehr

Produktbeschreibung
Questo libro propone un approccio ai vari fattori che hanno effetti nocivi sulla salute psicosomatica del personale infermieristico che lavora nell'Unità di Terapia Intensiva (UTI). La gestione di tali situazioni può portare a disturbi emotivi e fisici. Lo stress è considerato come qualsiasi cambiamento nell'ambiente che è minaccioso, dannoso o teso, che provoca uno squilibrio nell'individuo che si sente o diventa incapace di svolgere i compiti in questa situazione. Questo stimolo è il fattore di stress. Questo libro analizza i fattori che generano stress nel personale infermieristico. Attraverso l'esperienza personale e un'intensa ricerca bibliografica, l'autore descrive i fattori di stress presenti nel personale infermieristico e indica i modi per mitigarne gli agenti causali. Se lo stress emotivo è inseparabile dalla pratica infermieristica, è dovere dell'infermiere ridurlo il più possibile per il miglior rendimento dell'équipe e di se stesso. Questo libro si rivolge agli operatori infermieristici che cercano di svolgere il proprio lavoro con efficienza, piacere e dignità, nonostante le dure condizioni di lavoro e le loro conseguenze sul benessere fisico e psicologico. BUONA LETTURA!
Autorenporträt
Infirmière en soins intensifs, elle travaille à l'Association des diabétiques de Ribeirão Preto (São Paulo, Brésil), et a travaillé comme infirmière en soins intensifs et en soins préhospitaliers mobiles, ainsi qu'aux applications techniques de la vaccination au pénitencier pour femmes de Ribeirão Preto. Elle participe à un projet sur les drogues et la violence destiné aux enfants et aux adolescents.