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Le infezioni associate all'assistenza sanitaria (ICA) rappresentano un grave problema di sanità pubblica in tutto il mondo. Gli obiettivi del nostro lavoro erano stimare la prevalenza delle ICA e la frequenza dell'uso di antibiotici presso l'Ospedale Charles Nicolle (HCN) di Tunisi.Si è trattato di uno studio trasversale condotto presso l'HCN (ottobre-dicembre 2018). Sono stati inclusi tutti i pazienti presenti nei reparti da più di 48 ore. Sono state conservate solo le IOS attive confermate clinicamente e/o microbiologicamente.In totale, sono stati inclusi 318 pazienti con un'età media dei…mehr

Produktbeschreibung
Le infezioni associate all'assistenza sanitaria (ICA) rappresentano un grave problema di sanità pubblica in tutto il mondo. Gli obiettivi del nostro lavoro erano stimare la prevalenza delle ICA e la frequenza dell'uso di antibiotici presso l'Ospedale Charles Nicolle (HCN) di Tunisi.Si è trattato di uno studio trasversale condotto presso l'HCN (ottobre-dicembre 2018). Sono stati inclusi tutti i pazienti presenti nei reparti da più di 48 ore. Sono state conservate solo le IOS attive confermate clinicamente e/o microbiologicamente.In totale, sono stati inclusi 318 pazienti con un'età media dei pazienti adulti (¿18 anni) di 52,3 anni. La prevalenza delle ICA è stata del 13,1% (IC al 95%: 9,3%-16,9%). Le sedi più comuni di infezione erano le infezioni del tratto urinario e la polmonite. Più di un paziente su tre (35,4%) assumeva antibiotici il giorno dell'indagine, più della metà dei quali (57,4) assumeva due o più molecole.La prevalenza delle IOS e della prescrizione di antibiotici era elevata. Un comitato per la prevenzione di queste infezioni e l'istituzione di un programma di gestione degli antibiotici costituiscono le misure fondamentali per un controllo efficace.
Autorenporträt
Dott.ssa Mariem Nouira, assistente presso l'ospedale universitario della Facoltà di Medicina di Tunisi dal 2019. Si è specializzata in Medicina preventiva dal 2013. Ha lavorato in diverse strutture sanitarie in Tunisia. Ha conseguito diplomi nazionali e internazionali in epidemiologia e biostatistica.