Fedele, quasi fino in fondo, ai suoi tre grandi ¿ideal¿ ¿ il partito (quello socialista dei primi anni ¿70), l¿amico Celso (¿camallo del porto di Genovä che ha il merito di aver fatto cadere il Governo Tambroni, e il difetto di essere un gran ¿puttaniere¿) e, con qualche inevitabile tentennamento in più, la divina Alida Valli ¿, il protagonista di questo romanzo, un `immigrato¿ con l¿ambizione dello scrittore e che si è ¿fatto strada nella metropoli¿ come ciabattino ¿ ma un ¿tanardo¿ per tutti ¿, sciorina le proprie minute peripezie urbane (con tanto di finale a sorpresa) in uno stream of consciousness popolare (e popolano) che è quasi un gramelot, e forse soprattutto una martellante, fantasiosa e spesso esilarante discussione con se stesso e con una realtà (sociale, politica, ideologica e culturale) che sembra non capire o non accettare. Scritto a pochi anni dalla drammatica fine del suo autore, e ambientato nella Genova dei primi anni ¿70, "L¿ideal" rappresenta il punto più alto e più originale nella personalissima opera letteraria (tutta postuma) di questo scrittore-avvocato nato a Varzi e vissuto nel capoluogo ligure per circa vent¿anni. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
Bitte wählen Sie Ihr Anliegen aus.
Rechnungen
Retourenschein anfordern
Bestellstatus
Storno





