In quest'opera, pubblicata in forma anonima nel 1861, Giacinto de' Sivo riflette sull'unificazione forzata della Penisola e sulle conseguenze politiche e sociali per il Meridione. La Setta che ha voluto l'unificazione, denuncia de' Sivo, ha diffuso menzogne, corrotto generali con denaro e false promesse, violato le regole della politica e quelle dell'onore e, infine, preteso di legittimare violenze e soprusi con un plebiscito di annessione, svolto sotto il controllo delle armi, con la collaborazione dei camorristi, in un clima di intimidazione e rappresaglia. "È un quadro sinottico della odierna rivoluzione italiana, esaminata non sulle menzogne dei faziosi, ma sulla verità' della storia e conforme al rigore dei savi principii" (La Civiltà Cattolica, 1862). Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
Bitte wählen Sie Ihr Anliegen aus.
Rechnungen
Retourenschein anfordern
Bestellstatus
Storno