Questo libro racconta di una comunità di detenuti politici che, esauritasi l'esperienza della lotta armata, tra la fine degli anni ottanta e gli anni novanta del Novecento, avviano la loro liberazione dal carcere e il ritorno alla vita sociale, inserendosi con una progettazione autodeterminata negli spazi consentiti dalla legge penitenziaria. L'esperienza si svolge nell'Irpinia del post-terremoto, fra il carcere di Avellino e un casale in un bosco del comune di Tufo. Un'impresa inimmaginabile senza l'intreccio vitale con persone del territorio, tra cui spiccano Toti Rochat e Sandor Luongo, che si dispongono a operare con la comunità di reclusi come un unico organismo, una unità organica all'interno della quale, con un rimando alla biologia, la vita non si trova in un centro ma in tutte le sue parti, e dove ogni elemento si comporta secondo la sua natura venendo a sua volta compreso nell'insieme. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
Bitte wählen Sie Ihr Anliegen aus.
Rechnungen
Retourenschein anfordern
Bestellstatus
Storno