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La luna e i falò è l'ultimo romanzo dello scrittore Cesare Pavese, scritto tra il 18 settembre e il 9 novembre 1949 e pubblicato nell'aprile del 1950. Il romanzo, dedicato all'ultima donna della vita di Pavese, Constance Dowling, presenta elementi autobiografici dello scrittore piemontese ed è quello che conclude la sua carriera di narratore. Il romanzo recupera i temi civili della guerra partigiana, la cospirazione antifascista, la lotta di Liberazione, e li lega a problematiche private, in un intreccio drammatico che conferma la totale inappartenenza dell'individuo rispetto al mondo e il suo triste destino di solitudine.…mehr

Produktbeschreibung
La luna e i falò è l'ultimo romanzo dello scrittore Cesare Pavese, scritto tra il 18 settembre e il 9 novembre 1949 e pubblicato nell'aprile del 1950. Il romanzo, dedicato all'ultima donna della vita di Pavese, Constance Dowling, presenta elementi autobiografici dello scrittore piemontese ed è quello che conclude la sua carriera di narratore. Il romanzo recupera i temi civili della guerra partigiana, la cospirazione antifascista, la lotta di Liberazione, e li lega a problematiche private, in un intreccio drammatico che conferma la totale inappartenenza dell'individuo rispetto al mondo e il suo triste destino di solitudine.
Autorenporträt
Cesare Pavese (1908-1950) è considerato uno dei maggiori intellettuali italiani del XX secolo. Importante fu l'opera di Pavese scrittore di romanzi, poesie e racconti, ma anche quella di traduttore e critico: oltre all'Antologia americana curata da Elio Vittorini, essa comprende la traduzione di classici della letteratura da Moby Dick di Melville, nel 1932, a opere di Dos Passos, Faulkner, Defoe, Joyce e Dickens. Nel 1951 uscì postumo, edito da Einaudi e con la prefazione di Italo Calvino il volume La letteratura americana e altri saggi con tutti i saggi e gli articoli che Pavese scrisse tra il 1930 e il 1950. La sua attività di critico in particolare contribuì a creare, verso la metà degli anni Trenta, il sorgere di un certo "mito dell'America". Lavorando nell'editoria Pavese propose alla cultura italiana scritti su temi differenti, e prima d'allora raramente affrontati, come l'idealismo e il marxismo, inclusi quelli religiosi, etnologici e psicologici.