15,99 €
inkl. MwSt.
Versandkostenfrei*
Sofort lieferbar
payback
8 °P sammeln
  • Broschiertes Buch

Marianna appartiene a una nobile famiglia palermitana del Settecento. Il suo destino dovrebbe essere quello di una qualsiasi giovane nobildonna ma la sua condizione di sordomuta la rende diversa: "Il silenzio si era impadronito di lei come una malattia o forse una vocazione". Le si schiudono così saperi ignoti: Marianna impara l'alfabeto, legge e scrive perché questi sono gli unici strumenti di comunicazione col mondo. Sviluppa una sensibilità acuta che la spinge a riflettere sulla condizione umana, su quella femminile, sulle ingiustizie di cui i più deboli sono vittime e di cui lei stessa è…mehr

Produktbeschreibung
Marianna appartiene a una nobile famiglia palermitana del Settecento. Il suo destino dovrebbe essere quello di una qualsiasi giovane nobildonna ma la sua condizione di sordomuta la rende diversa: "Il silenzio si era impadronito di lei come una malattia o forse una vocazione". Le si schiudono così saperi ignoti: Marianna impara l'alfabeto, legge e scrive perché questi sono gli unici strumenti di comunicazione col mondo. Sviluppa una sensibilità acuta che la spinge a riflettere sulla condizione umana, su quella femminile, sulle ingiustizie di cui i più deboli sono vittime e di cui lei stessa è stata vittima. Eppure Marianna compirà i gesti di ogni donna, gioirà e soffrirà, conoscerà la passione.
Dieser historische Roman schildert ein ergreifendes Frauenschicksal im Sizilien des 18. Jahrhunderts. Im Mittelpunkt steht die taubstumme Herzogin Marianna, die schon als Dreizehnjährige mit ihrem mürrischen alten Onkel verheiratet wird. Um ihr freudloses Dasein ertragen zu können, zieht sie sich immer mehr in die Welt ihrer Gedanken und Träume zurück. Später entdeckt sie ihre Begeisterung für die Literatur und Philosophie. Die Liebe zu den Büchern hilft ihr über die innere Leere hinweg. Als Witwe schließlich erfährt sie dann von den schrecklichen Ereignissen, die sie taub werden ließen.
Autorenporträt
Dacia Maraini, geb. 1936 in Florenz und bis 1946 in Japan aufgewachsen, lebte danach erst in Palermo, jetzt in Rom. Nach journalistischen Anfängen erschien 1962 ihr erster Roman, und bereits 1963 'Zeit des Unbehagens' als zweiter. Für ihn erhielt sie den 'Prix Formentor'. Bis heute zieht sich das Thema Emanzipation beinahe leitmotivisch durch ihr Werk.
2015 erhielt Dacia Maraini die Ehrendoktorwürde der John Cabot University.