La mia prima estate sulla Sierra - Muir, John
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L'estate di cui si parla in questo libro è l'estate del 1869. John Muir ha trentun anni. Scozzese di origine, immigrato in America undicenne, eclettico e geniale, ha già fatto di tutto, perfino l'inventore. Ma da quando un incidente in fabbrica lo ha temporaneamente accecato, sa con certezza che cosa vuole fare per il resto dei suoi giorni: il vagabondo. "Tramp", parola cara alla tradizione americana, evoca grandi spazi e uomini che li percorrono a piedi: una tradizione, letteraria e non, che dai primi pionieri arriva fino ai poeti beat del Novecento. «La mia prima estate sulla Sierra» è un…mehr

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Produktbeschreibung
L'estate di cui si parla in questo libro è l'estate del 1869. John Muir ha trentun anni. Scozzese di origine, immigrato in America undicenne, eclettico e geniale, ha già fatto di tutto, perfino l'inventore. Ma da quando un incidente in fabbrica lo ha temporaneamente accecato, sa con certezza che cosa vuole fare per il resto dei suoi giorni: il vagabondo. "Tramp", parola cara alla tradizione americana, evoca grandi spazi e uomini che li percorrono a piedi: una tradizione, letteraria e non, che dai primi pionieri arriva fino ai poeti beat del Novecento. «La mia prima estate sulla Sierra» è un diario di viaggio: pubblicato più di quarant'anni dopo la stesura, ma poco rimaneggiato, conserva la freschezza degli appunti buttati giù di sera in sera accanto al fuoco del campo. Il mondo che si spalanca davanti agli occhi di Muir non è nuovo solo per lui. I bianchi hanno "scoperto" la valle di Yosemite di recente... Muir non è un turista; guarda con gli occhi pieni di meraviglia di un naturalista dell'Ottocento... dettagli minuti e grandi panorami, forme e colori: un'urgenza di dire che echeggia lo stupore dell'uomo di fronte alla creazione. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
Autorenporträt
John Muir fu agricoltore, inventore, pastore, naturalista, esploratore, scrittore e ambientalista. Nacque il 21 aprile 1838 a Dunbar, in Scozia, e lì rimase, frequentando le scuole locali, fino a undici anni di età quando la sua famiglia decise di emigrare negli Stati Uniti. Nel 1867, mentre lavorava in un negozio di ricambi per carrozze a Indianapolis, Muir subì un incidente alla vista che gli avrebbe cambiato la vita. Infatti una volta guarito decise di dedicarsi all'osservazione della natura e dei boschi iniziando un periodo di viaggi che lo portarono a camminare per mille miglia da Indianapolis al Golfo del Messico, a salpare per Cuba, e in seguito per Panama, ad attraversare l'Istmo e risalire la costa occidentale approdando a San Francisco nel marzo 1868. Da quel momento in poi la California divenne la sua casa. Grazie agli sforzi di John Muir e di Robert Underwood Johnson venne creato il Parco nazionale dello Yosemite, ma Muir è spesso definito come il "padre del sistema dei parchi nazionali" statunitensi perché fu coinvolto nella nascita del Parco nazionale di Sequoia, in quella del Parco di Mount Rainier, del Parco nazionale di Petrified Forest e del Parco nazionale del Grand Canyon. Divenne il naturalista e l'ambientalista più noto e influente degli Stati Uniti e, ieri come oggi, una figura di riferimento e ispirazione a livello internazionale per ciò che riguarda la nostra percezione della natura, la sua tutela e conservazione, e l'impegno ambientalista.