'Venni al mondo nel 1940 in un harem di Fez, città marocchina...': così Fatema Mernissi, che è stata una delle voci più eloquenti del mondo musulmano, apre questa intensa memoria d'infanzia. L'harem dove la piccola Fatema cresce è molto diverso dai favolosi serragli dei sultani: è piuttosto un'ampia, splendida casa ricca di cortili fioriti e fontane, di stanze ovattate da tendaggi e tappeti, dove convivono le famiglie di due fratelli insieme a molte donne con loro imparentate e ai servitori. Tuttavia, resta un luogo in cui le donne sono sottomesse a precise regole imposte dagli uomini, prima fra tutte quella di non varcare i "sacri confini" delle mura domestiche. La terrazza più alta della casa diventa così un luogo proibito, da raggiungere in segreto e a rischio di severe punizioni, un luogo dove le donne fantasticano evasioni, si lanciano messaggi con le vicine, praticano rituali magici, parlano di argomenti a loro interdetti nei tradizionali spazi familiari. Il contrasto fra tradizione e modernizzazione che sovverte la società marocchina in quegli anni è ben presente in queste pagine seducenti e provocatorie, allegre e drammatiche al tempo stesso. Fatema Mernissi fa giustizia degli stereotipi negativi e delle visioni idealizzanti dell'harem e coinvolge i lettori in una dimensione affascinante, in cui il desiderio di libertà femminile s'intreccia alla difesa orgogliosa della propria cultura. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
Bitte wählen Sie Ihr Anliegen aus.
Rechnungen
Retourenschein anfordern
Bestellstatus
Storno







