"L'Amore di Loredana" di Luciano Zùccoli è un romanzo che esplora le complessità dell'amore e delle convenzioni sociali all'inizio del XX secolo. La storia si apre con Loredana, una giovane donna veneziana, che fugge con Filippo Vagli, un uomo più anziano e di rango sociale superiore. La loro destinazione è il Lago di Garda, un luogo che promette isolamento e libertà dalle restrizioni della società veneziana. Durante il viaggio, Loredana riflette sulla sua decisione di lasciare la madre e la vita che conosceva, mentre Filippo cerca di rassicurarla sulla loro scelta. La narrazione si sviluppa attraverso i dialoghi tra i due protagonisti, rivelando le loro paure, speranze e il desiderio di costruire una vita insieme lontano dai giudizi altrui. Loredana è combattuta tra l'amore per Filippo e il senso di colpa verso la madre, che ha lasciato senza spiegazioni. Filippo, d'altra parte, è consapevole delle conseguenze sociali della loro fuga e cerca di proteggere Loredana dalle possibili ripercussioni. La loro relazione è messa alla prova non solo dalle pressioni esterne, ma anche dalle loro insicurezze interne. Il romanzo esplora temi come l'amore, la libertà, il sacrificio e le aspettative sociali, offrendo uno sguardo critico sulla società dell'epoca. La scelta di ambientare la storia sul Lago di Garda, con la sua bellezza naturale e il suo isolamento, simboleggia il desiderio dei protagonisti di trovare un rifugio sicuro dove poter vivere il loro amore senza interferenze. Tuttavia, la realtà delle loro vite e delle loro responsabilità non può essere completamente ignorata, e il romanzo si conclude con un senso di incertezza sul futuro della coppia.
Bitte wählen Sie Ihr Anliegen aus.
Rechnungen
Retourenschein anfordern
Bestellstatus
Storno







