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Le vergini delle rocce, in misura più accentuata dei precedenti romanzi di D'Annunzio, si conforma come un vero e proprio poema in prosa con una trama chiaramente subordinata alla poesia in essa contenuta e con tutti i personaggi (ad eccezione del protagonista) immersi in una fissità atemporale. La poesia raggiunge forse i suoi momenti più alti nelle descrizioni dei paesaggi e degli ambienti naturali che fanno da cornice alla vicenda, emblematici di un Meridione profondo, in cui la vita sembra concentrarsi in una valle appartata dal mondo e dominata da imponenti pareti rocciose. Di…mehr

Produktbeschreibung
Le vergini delle rocce, in misura più accentuata dei precedenti romanzi di D'Annunzio, si conforma come un vero e proprio poema in prosa con una trama chiaramente subordinata alla poesia in essa contenuta e con tutti i personaggi (ad eccezione del protagonista) immersi in una fissità atemporale. La poesia raggiunge forse i suoi momenti più alti nelle descrizioni dei paesaggi e degli ambienti naturali che fanno da cornice alla vicenda, emblematici di un Meridione profondo, in cui la vita sembra concentrarsi in una valle appartata dal mondo e dominata da imponenti pareti rocciose. Di fondamentale importanza è lo stile oratorio adottato nel testo, elaborato da D'Annunzio in lunghi mesi di lavoro e considerato dal Vate essenziale per il successo del romanzo, sia in Italia che all'estero (Aonia edizioni).
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Autorenporträt
Gabriele D'Annunzio (Pescara, 12 marzo 1863 - Gardone Riviera, 1 marzo 1938) è stato uno scrittore, poeta, drammaturgo, militare, politico, giornalista e patriota italiano, simbolo del Decadentismo e celebre figura della prima guerra mondiale. Soprannominato "il Vate", cioè "poeta sacro, profeta", cantore dell'Italia umbertina occupò una posizione preminente nella letteratura italiana dal 1889 al 1910 circa e nella vita politica dal 1914 al 1924. È stato definito eccezionale e ultimo interprete della più duratura tradizione poetica italiana e come politico lasciò un segno nella sua epoca e un'influenza sugli eventi che gli sarebbero succeduti.