Il Radical Design nasce a Firenze negli anni Sessanta in un clima di revisione dei linguaggi e di contestazione politica dello status quo. In maniera più o meno consapevole vengono avviati una serie di ¿cambiamenti radicali¿ che riguardano l¿esistenza nella sua infinita teatralità: dal modo di sentire al modo di vestire, dal modo di abitare al modo di fare arte, teatro, letteratura, musicä In campo progettuale il principale imputato è il Movimento Moderno e i suoi principi razionali livellanti i bisogni di ciascuno e di tutti con uno stile di vita pratico ed economico, inizialmente una vera rivoluzione, poi diventato mero strumento per l¿edificazione di paesaggi urbani disarmanti nella loro omogeneità. I radical fiorentini, come molti altri artefici di critiche singolari al Movimento Moderno (da Venturi ad Hollein), mettono a frutto le sollecitazioni provenienti da altri ambiti disciplinari facendole diventare teoria, dichiarazione d¿intenti, trasformandole in visioni utopiche molto ¿acide¿ perché testimoniano, senza alcun sentimentalismo, tutto quello che sarebbe potuto scaturire se il progetto della ¿modernità¿ fosse andato ancora avanti nelle sue logiche. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
Bitte wählen Sie Ihr Anliegen aus.
Rechnungen
Retourenschein anfordern
Bestellstatus
Storno