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Guelfi, ghibellini, fazioni: termini molto usati e conosciuti, ma fino a che punto?Nell'ultimo decennio, diversi studi hanno messo in luce il ruolo non certo marginale delle aristocrazie locali nello stato visconteo-sforzesco, le quali riuscirono ad esercitare un potere non indifferente nei rapporti con il governo centrale. Le partes, considerate nell'immaginario comune semplice fattore di discordia e conflitto, ebbero in diverse occasioni un ruolo importante, come elementi di stabilità e di composizione dell'ordine cittadino. In questo testo si è cercato di far ordine tra gli studi ad oggi…mehr

Produktbeschreibung
Guelfi, ghibellini, fazioni: termini molto usati e conosciuti, ma fino a che punto?Nell'ultimo decennio, diversi studi hanno messo in luce il ruolo non certo marginale delle aristocrazie locali nello stato visconteo-sforzesco, le quali riuscirono ad esercitare un potere non indifferente nei rapporti con il governo centrale. Le partes, considerate nell'immaginario comune semplice fattore di discordia e conflitto, ebbero in diverse occasioni un ruolo importante, come elementi di stabilità e di composizione dell'ordine cittadino. In questo testo si è cercato di far ordine tra gli studi ad oggi disponibili e di analizzare la situazione delle diverse città del dominio milanese. Uno sguardo particolare è dedicato ai tentativi di Bernabò Visconti, Filippo Maria Visconti e Ludovico Maria Sforza di contenere lo strapotere delle parti, rivendicando la superiorità del potere centrale, per andare "oltre le fazioni". (In appendice, trascrizione integrale degli Statuta seu Capitula Sancte Unionis Civium Alme Civitatis et Comitatus Papie).
Autorenporträt
Chiara Mattarozzi vive in provincia di Milano e nel 2016 ha conseguito la laurea magistrale in Scienze storiche presso l'Universita degli Studi di Milano. Curiosa e affascinata soprattutto dalle dinamiche sociali e istituzionali, si interessa di argomenti diversi, ma mantenendo una predilezione per il tardo Medioevo lombardo. Questo lavoro e la sua prima pubblicazione per Soldiershop.