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Nel cuore delle reti alimentari, la diversità e la dinamica dei piccoli mammiferi sono ottimi indicatori dello stato di salute degli ecosistemi. La nostra ricerca si basa sull'analisi spaziale e temporale del consumo di piccoli mammiferi da parte di due loro predatori: la genetta comune e il lupo reale africano. Lo studio che ne è scaturito è stato condotto nel massiccio montuoso di Edough da dicembre 2018 a febbraio 2020, dove abbiamo potuto raccogliere un totale di 390 escrementi, di cui 210 appartenenti alla genetta comune e 180 al lupo dorato africano. Abbiamo effettuato un'identificazione…mehr

Produktbeschreibung
Nel cuore delle reti alimentari, la diversità e la dinamica dei piccoli mammiferi sono ottimi indicatori dello stato di salute degli ecosistemi. La nostra ricerca si basa sull'analisi spaziale e temporale del consumo di piccoli mammiferi da parte di due loro predatori: la genetta comune e il lupo reale africano. Lo studio che ne è scaturito è stato condotto nel massiccio montuoso di Edough da dicembre 2018 a febbraio 2020, dove abbiamo potuto raccogliere un totale di 390 escrementi, di cui 210 appartenenti alla genetta comune e 180 al lupo dorato africano. Abbiamo effettuato un'identificazione tassonomica dei piccoli mammiferi consumati dai due predatori, analizzando poi alcuni parametri della struttura della popolazione di piccoli mammiferi e la sua variazione stagionale in ambienti naturali. Dopo l'elaborazione delle feci, siamo riusciti a identificare 04 specie di piccoli mammiferi, con una sovrapposizione di nicchie trofiche tra i due predatori, particolarmente marcata nel periodo invernale. Questi risultati confermano lo status dei due predatori simpatici come campionatori della biodiversità dei micromammiferi negli ambienti naturali.
Autorenporträt
Dr. BELBEL Fatma ist promovierte Ökologin und Autorin zahlreicher Veröffentlichungen über die Mikro-Säugetiervielfalt in der Ernährung einiger Raubtiere im Nordosten Algeriens. Sie wurde vor kurzem als ständige Forscherin am nationalen Zentrum für Umweltforschung eingestellt, wo sie ihre Arbeit fortsetzt.