Troppo spesso ormai nei consultori, negli studi medici, nelle comunità di recupero, nelle stanze barricate di casa e ai bordi dei marciapiedi all'uscita delle "serate da sballo", non è più solo il dramma della malattia mentale o del disagio sociale ad andare in scena, ma il senso di vuoto generato dal vuoto di senso.Davvero a terrorizzarci sono il fenomeno droga, alcool, bullismo, dispersione scolastica? O questi sono solo l'espressione di malesseri e problematiche più profonde? Il testo punta il dito sulla qualità delle relazioni, sulla fuga o manipolazione delle stesse, sulla fragilità emotiva degli adolescenti e l'importanza di "educare" le emozioni. Si invita a guardare al disorientamento adolescenziale, spesso frutto di un mondo adulto falso e ipocrita, ossessionato dal potere e dal denaro, perennemente in corsa e incapace di fermarsi ad ascoltare se stesso e gli affetti che lo circondano. Si invita a riflettere su una società dei consumi che subdolamente infiltra il modello "usa e getta", nelle relazioni umane. Società fondata sulla dinamica dell'avere e peggio ancora dell'apparire, che svuota di senso le vite e genera profondi sensi di vuoto e di solitudine. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.				
				
				
			Bitte wählen Sie Ihr Anliegen aus.
Rechnungen
Retourenschein anfordern
Bestellstatus
Storno







