Nell'antichità l'aborto era una questione di donne, così come lo erano la gravidanza e il parto. È il cristianesimo che per primo equipara l'aborto all'omicidio, ma ci vorranno secoli per codificare il momento in cui avviene l'animazione del feto. Tra Sei e Settecento il feto acquista una sua autonomia e, dopo il 1789, entra nella sfera pubblica. Lo Stato privilegia la vita del futuro cittadino, lavoratore e soldato, punendo severamente l'aborto. Dopo la nuova inversione di rotta operata dal movimento femminista e dalla depenalizzazione, oggi molti segnali ci dicono però che qualcosa sta ancora cambiando. In questa edizione aggiornata facciamo il punto su una questione che pare destinata a non sopirsi mai. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
Bitte wählen Sie Ihr Anliegen aus.
Rechnungen
Retourenschein anfordern
Bestellstatus
Storno







