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La senape indiana [Brassica juncea (L.) Czern & Coss.] è la seconda coltura di semi oleosi in India dopo la soia. Rappresenta quasi il 30% del totale dei semi oleosi e il 27% del pool di oli commestibili del Paese. Il genere Brassica appartiene alla famiglia delle Brassicaceae (crucifere) e comprende circa 100 specie coltivate principalmente per ortaggi, olio, foraggio o condimenti. La Brassica è coltivata prevalentemente in Rajasthan, Uttar Pradesh, Haryana, Madhya Pradesh e Gujrat. Cresce in diverse situazioni agro-ecologiche, come semina tempestiva/tardiva, piovosa/irrigua, in coltura unica…mehr

Produktbeschreibung
La senape indiana [Brassica juncea (L.) Czern & Coss.] è la seconda coltura di semi oleosi in India dopo la soia. Rappresenta quasi il 30% del totale dei semi oleosi e il 27% del pool di oli commestibili del Paese. Il genere Brassica appartiene alla famiglia delle Brassicaceae (crucifere) e comprende circa 100 specie coltivate principalmente per ortaggi, olio, foraggio o condimenti. La Brassica è coltivata prevalentemente in Rajasthan, Uttar Pradesh, Haryana, Madhya Pradesh e Gujrat. Cresce in diverse situazioni agro-ecologiche, come semina tempestiva/tardiva, piovosa/irrigua, in coltura unica o mista con cereali (grano, orzo, ecc.) e legumi Rabi (ottobre-aprile) (ceci, lenticchie, ecc.). Viene coltivata con precipitazioni annue di 400-500 mm, una temperatura annua di 60°C - 27°C e un pH del suolo compreso tra 4,3 e 8,3 come coltura piovosa o irrigua, piantata in settembre (precoce), ottobre (tempestiva) e novembre (tardiva). La semina tempestiva è favorita da un'elevata produttività, da una germinazione più rapida dei semi, da una vigorosa capacità di copertura del suolo, da una maggiore tolleranza al caldo e alla siccità e da una maggiore resistenza agli insetti e alle malattie.
Autorenporträt
Doctorat en biochimie végétale Je suis expert dans l'étude du comportement des plantes face au stress, de leur adaptation et de leur gestion à l'aide de caractéristiques biochimiques, physiologiques et liées au rendement. J'ai travaillé sur la physiologie des cultures, la biologie du stress et l'étude biochimique.