Nel 1849 Harriet Martineau pubblica Household Education, un ampio trattato in cui l'educazione è al centro del progetto sociale della modernità, orientato al progresso scientifico, economico e politico. Intrecciando vita quotidiana e teoria sociale, Martineau elabora una concezione sorprendentemente avanzata dell'educazione nell'orizzonte della giustizia sociale. Obiettivo dell'educazione, secondo l'autrice, è far fiorire le capacità di tutti - donne, poveri, malati, bambini, anziani - nel quadro di un programma di formazione di massa che precede di decenni l'istruzione pubblica obbligatoria.…mehr
Nel 1849 Harriet Martineau pubblica Household Education, un ampio trattato in cui l'educazione è al centro del progetto sociale della modernità, orientato al progresso scientifico, economico e politico. Intrecciando vita quotidiana e teoria sociale, Martineau elabora una concezione sorprendentemente avanzata dell'educazione nell'orizzonte della giustizia sociale. Obiettivo dell'educazione, secondo l'autrice, è far fiorire le capacità di tutti - donne, poveri, malati, bambini, anziani - nel quadro di un programma di formazione di massa che precede di decenni l'istruzione pubblica obbligatoria. Tradotto per la prima volta in italiano, il testo restituisce la visione ancora attuale di colei che è ritenuta la 'madre della sociologia': un classico della sociologia dell'educazione e della vita quotidiana, indispensabile per la formazione di base.
Harriet Martineau (1802-1872), considerata la 'prima sociologa', occupa un posto di rilievo fra le fondatrici della disciplina. Nel corso di una lunga carriera, frequenta i circoli intellettuali londinesi e gode di benessere economico grazie alla scrittura. Pubblica oltre settanta volumi, dozzine di articoli e migliaia di editoriali. Tra le opere spiccano: la ricerca empirica Society in America (1837), il testo metodologico How to Observe Morals and Manners (1838) e la sua Autobiography (1877). Prima dell'istituzionalizzazione della sociologia, Martineau pratica e diffonde questa scienza affrontando innumerevoli tematiche: valori, costumi, educazione, religione, condizione femminile, salute, schiavitù, pace. Il suo contributo resta ancora da esplorare e valorizzare a livello nazionale e internazionale. Mariagrazia Santagati, sociologa, è professoressa associata presso la Facoltà di Scienze della formazione dell'Università Cattolica del Sacro Cuore. Tra i suoi interessi di ricerca, le donne, i processi e le politiche educative, le migrazioni internazionali. Nel 2020 ha fondato il gruppo SID-Sociologhe in Dialogo e per Vita e Pensiero dirige la collana Donne in sociologia.
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