In questo romanzo tutto gira intorno a un fucile fabbricato nel Belpaese, che i kosovari chiamano Talianka. Finita nelle mani di un contadino che la custodisce come un feticcio, l¿arma diventa osservatrice privilegiata e protagonista assoluta di una narrazione in cui tutto è messo in discussione, persino la storia. Sullo sfondo di leggi non scritte (il Kanun, il codice d¿onore albanese) e persecuzioni militari, il sesso e la guerra, le paure e il bisogno di libertà si mescolano costantemente, fino quasi a sovrapporsi. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
Bitte wählen Sie Ihr Anliegen aus.
Rechnungen
Retourenschein anfordern
Bestellstatus
Storno



