È il 1916, l¿Italia è in guerra da circa un anno e la sensazione più diffusa tra la gente comune è che si tratti di un sacrificio immotivato e incomprensibile ai più. ¿Trenta giorni e 100 lire¿ racconta la storia vera delle donne pacifiste siciliane che furono condannate a trenta giorni di carcere e una multa di 100 lire solo per aver manifestato contro la guerra. Felicia e Caterina, protagoniste del romanzo, saranno affiancate nella ribellione da molte altre donne agrigentine, provenienti da Palma di Montechiaro, Ravanusa, Licata e Campobello di Licata, tutte accomunate dalla volontà di esprimere il loro dissenso nei confronti di un conflitto che sta affamando i loro territori così come tutto il Paese, in cui altrettante italiane condividono e manifestano la stessa posizione. Ma tra le notizie sconfortanti ¿ la nube di gas sul San Michele che uccise circa duemila uomini; l¿istituzione dei tribunali militari straordinari che facevano fucilare i disertori ¿ emergono anche piccoli camei del quotidiano animati da condivisione e resilienza, da creatività e sorellanza che permetteranno alle protagoniste di portare avanti il progetto. Prefazione di Rossana Florio. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
Bitte wählen Sie Ihr Anliegen aus.
Rechnungen
Retourenschein anfordern
Bestellstatus
Storno