24,99 €
inkl. MwSt.
Versandkostenfrei*
Versandfertig in über 4 Wochen
payback
12 °P sammeln
  • Broschiertes Buch

Esistono due Giulio Mozzi: il primo è l¿autore di «storie semplici, profonde, perfette» (Marco Lodoli), il cui linguaggio «è quello della vita» (Federico Fellini); il secondo è «uno degli scrittori più sperimentali conosciuti» (Giuseppe Caliceti), uno che «ha preso la parola con il tono di chi detta legge» (Tiziano Scarpa). Nell¿opinione comune, semplicità e sperimentalismo sono agli antipodi. Eppure Giulio Mozzi, dalla sua prima raccolta (Questo è il giardino 1993) alla più recente (Favole del morire 2015) è sempre riuscito nel miracolo di coniugare una lingua piana e senza asperità con la…mehr

Produktbeschreibung
Esistono due Giulio Mozzi: il primo è l¿autore di «storie semplici, profonde, perfette» (Marco Lodoli), il cui linguaggio «è quello della vita» (Federico Fellini); il secondo è «uno degli scrittori più sperimentali conosciuti» (Giuseppe Caliceti), uno che «ha preso la parola con il tono di chi detta legge» (Tiziano Scarpa). Nell¿opinione comune, semplicità e sperimentalismo sono agli antipodi. Eppure Giulio Mozzi, dalla sua prima raccolta (Questo è il giardino 1993) alla più recente (Favole del morire 2015) è sempre riuscito nel miracolo di coniugare una lingua piana e senza asperità con la sperimentazione formale più accanita; come è riuscito a conciliare un immaginario spesso terribile ¿ gli scrittori ¿cannibali¿ degli anni Novanta possono andare a nascondersi ¿ con una visione molto cristiana ¿ seppure un pö veterotestamentaria ¿ del mondo. In questo volume Mozzi ha raccolto, in collaborazione con la critica Gilda Policastro che firma anche la nota finale, i suoi racconti non solo più belli ma anche più innovativi, più irregolari e più spiazzanti. Dimostrando così di essere davvero, come ha scritto Andrea Cortellessa, un «maestro segreto» della sua generazione di scrittori ¿ quella dei nati negli anni Sessanta ¿ e delle successive. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
Autorenporträt
Giulio Mozzi è nato nel 1960. Abita a Padova. Ha pubblicato diverse raccolte di racconti, qui antologizzate, e alcuni libri in versi (Il culto dei morti nell'Italia contemporanea, Einaudi 2000; Dall'archivio, Aragno 2014; Il mondo vivente, Lietocolle/Pordenonelegge 2020). Lavora come consulente editoriale e per l'editore Laurana cura la collana "fremen". Insegna scrittura e narrazione dal 1993 e nel 2011 ha fondato a Milano la Bottega di narrazione. Oracolo manuale per scrittrici e scrittori (Sonzogno 2019) e Oracolo manuale per poete e poeti (con Laura Pugno, Sonzogno 2020) sono le sue ultime pubblicazioni.