34,99 €
inkl. MwSt.
Versandkostenfrei*
Versandfertig in über 4 Wochen
payback
17 °P sammeln
  • Broschiertes Buch

L'Assemblea Comune della Comunità europea del carbone e dell'acciaio fu la prima forma assunta dal Parlamento europeo nel suo pluridecennale processo di sviluppo. Sebbene fosse stata investita di prerogative limitate, essa si propose di applicare alla costruzione europea i principi di controllo democratico propri dei sistemi politici nazionali. Fornì dunque un importante contributo all'estensione del percorso d'integrazione: diventò un centro propulsore per la formazione di un'identità europea e cercò di costruire un rapporto con l'opinione pubblica; espresse una visione del progetto europeo…mehr

Produktbeschreibung
L'Assemblea Comune della Comunità europea del carbone e dell'acciaio fu la prima forma assunta dal Parlamento europeo nel suo pluridecennale processo di sviluppo. Sebbene fosse stata investita di prerogative limitate, essa si propose di applicare alla costruzione europea i principi di controllo democratico propri dei sistemi politici nazionali. Fornì dunque un importante contributo all'estensione del percorso d'integrazione: diventò un centro propulsore per la formazione di un'identità europea e cercò di costruire un rapporto con l'opinione pubblica; espresse una visione del progetto europeo fondata non solo sull'efficienza e la competitività economica, ma anche sulla solidarietà e i diritti dei lavoratori. La dialettica politica al suo interno si incentrò sui principali nodi relativi al governo della Comunità, come la scelta tra una linea di azione più interventista e una più liberista. Il libro prende in esame gli aspetti chiave dell'esperienza storica con la quale il percorso delle istituzioni parlamentari ha oltrepassato - come era già cominciato ad accadere dal 1949 con l'Assemblea Consultiva del Consiglio d'Europa - la tradizionale barriera dello Stato-nazione.