10,99 €
10,99 €
inkl. MwSt.
Sofort per Download lieferbar
payback
0 °P sammeln
10,99 €
10,99 €
inkl. MwSt.
Sofort per Download lieferbar

Alle Infos zum eBook verschenken
payback
0 °P sammeln
Als Download kaufen
10,99 €
inkl. MwSt.
Sofort per Download lieferbar
payback
0 °P sammeln
Jetzt verschenken
10,99 €
inkl. MwSt.
Sofort per Download lieferbar

Alle Infos zum eBook verschenken
payback
0 °P sammeln
  • Format: ePub

Viviamo nel conflitto. Dalle relazioni intime alla geopolitica, abitiamo un mondo di differenze in cui i nostri desideri, i nostri gusti, i nostri limiti, i nostri valori, le nostre credenze sono costantemente in tensione con quelli dell'altro. Viviamo nel conflitto e non lo sopportiamo. Incapaci di gestire il disagio dell'incomprensione umana, preferiamo pensare il mondo in termini di vittime e carnefici, esacerbando e manipolando la paura per evitare di affrontare noi stessi. Illuminando la differenza tra «conflitto» e «abuso», l'autrice interroga la cultura della stigmatizzazione, e lo fa…mehr

  • Geräte: eReader
  • ohne Kopierschutz
  • eBook Hilfe
  • Größe: 2.16MB
  • FamilySharing(5)
Produktbeschreibung
Viviamo nel conflitto. Dalle relazioni intime alla geopolitica, abitiamo un mondo di differenze in cui i nostri desideri, i nostri gusti, i nostri limiti, i nostri valori, le nostre credenze sono costantemente in tensione con quelli dell'altro. Viviamo nel conflitto e non lo sopportiamo. Incapaci di gestire il disagio dell'incomprensione umana, preferiamo pensare il mondo in termini di vittime e carnefici, esacerbando e manipolando la paura per evitare di affrontare noi stessi. Illuminando la differenza tra «conflitto» e «abuso», l'autrice interroga la cultura della stigmatizzazione, e lo fa partendo dalle relazioni a due e allargando via via l'analisi per arrivare a parlare di guerra. Il meccanismo, ecco l'intuizione folgorante, è lo stesso: chi vive un'esperienza conflittuale tende a esagerare il danno subito e cerca sostegno in un gruppo - familiare, sociale, religioso, nazionale - segnando l'inizio di un'escalation che non fa che moltiplicare l'ingiustizia e la violenza. Sarah Schulman azzarda quindi uno sguardo critico anche lì dove sollevare equivale a giocarsi le mostrine da progressisti: guarda con sospetto ai trigger warning, cerca di sezionare la logica interna della brutalità della polizia e degli abusi domestici, rifiuta di appiattire l'esperienza umana in slogan confortanti. E se invece di ostinarci a cercare il capro espiatorio cominciassimo a pensare in termini di responsabilità collettiva? Il conflitto non è abuso non è certo un libro che cerca il consenso: quel che insegue è il cambiamento. Un profondo cambiamento sociale che leggendo queste pagine appare più che mai necessario e, per una volta, realizzabile.

Dieser Download kann aus rechtlichen Gründen nur mit Rechnungsadresse in A, B, BG, CY, CZ, D, DK, EW, E, FIN, F, GR, H, IRL, I, LT, L, LR, M, NL, PL, P, R, S, SLO, SK ausgeliefert werden.

Autorenporträt
è romanziera, drammaturga, saggista, attivista, storica dell'Aids. È Distinguished Professor of the Humanities alla City University of New York ed è tra i fondatori di ACT UP, di cui dirige il Centro di storia orale. Ha scritto più di venti libri tra romanzi e saggi. Il conflitto non è abuso è il primo dei suoi testi ad essere tradotto in italiano.