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  • Format: PDF

Questo volume, il terzo della collana "Scritture", propone un insieme di undici esercizi condotti sulle carte degli Archivi culturali conservati dalla Biblioteca d'Ateneo della sede di Milano dell'Università Cattolica. Gli studi presentati coprono un arco di tempo piuttosto ampio, dal Seicento alle soglie degli anni Duemila, e riguardano diversi argomenti: dalle rime di Carlo Maria Maggi all'archivio Pallavicino Sforza Fogliani; dal Porto sepolto di Ungaretti alle lettere inviate a Giancarlo Buzzi da Giorgio Caproni e da Dino Buzzati; dalle missive di Samuel Beckett conservate nel Fondo…mehr

  • Geräte: PC
  • ohne Kopierschutz
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  • Größe: 2.45MB
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Produktbeschreibung
Questo volume, il terzo della collana "Scritture", propone un insieme di undici esercizi condotti sulle carte degli Archivi culturali conservati dalla Biblioteca d'Ateneo della sede di Milano dell'Università Cattolica. Gli studi presentati coprono un arco di tempo piuttosto ampio, dal Seicento alle soglie degli anni Duemila, e riguardano diversi argomenti: dalle rime di Carlo Maria Maggi all'archivio Pallavicino Sforza Fogliani; dal Porto sepolto di Ungaretti alle lettere inviate a Giancarlo Buzzi da Giorgio Caproni e da Dino Buzzati; dalle missive di Samuel Beckett conservate nel Fondo Codignola ai Libretti di Mal'aria; da affondi sull'opera di Franco Loi a quelli su Eugenio Corti e Maurizio Cucchi. Il volume mira così a offrire un contributo alla conoscenza delle cospicue raccolte di documenti conservate dalla Biblioteca, che rappresentano un elemento di sicuro valore del patrimonio dell'Ateneo.

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Autorenporträt
Aurora Alagni (1999) collabora con la Biblioteca d'Ateneo della sede di Milano dell'Università Cattolica, occupandosi in particolare della valorizzazione delle collezioni speciali. A partire dall'analisi delle carte d'archivio, ha approfondito l'opera di Amelia Rosselli, Maurizio Cucchi e Vincenzo Accame e ha curato la pubblicazione Vincenzo Accame. Tra ciò che è leggibile e ciò che non lo è (2025), secondo volume della collana "Gli spilli" della Biblioteca d'Ateneo. Ha inoltre all'attivo una collaborazione con il Centro Interdisciplinare di Ricerche per la Computerizzazione dei Segni dell'Espressione (CIRCSE) dell'Università Cattolica, per il quale si è dedicata all'analisi computazionale degli scritti esilici di Ovidio e, attualmente, delle encicliche in latino di Papa Francesco. Paolo Senna (1973) svolge la sua attività professionale presso l'Università Cattolica di Milano, dove si occupa delle collezioni speciali della Biblioteca d'Ateneo. Ha pubblicato diversi saggi riguardanti la letteratura italiana dal Quattrocento al Novecento ed è membro del comitato scientifico di «Quaderni montaliani» e del comitato di redazione di «Otto/Novecento». Tra i recenti lavori ha pubblicato, insieme a Stefano Verdino, la raccolta delle prose disperse di Eugenio Montale, Concerti alla Scala 1954-1966 (2024). Lidia Verdesca (1997) si occupa della valorizzazione delle raccolte della Biblioteca d'Ateneo della sede di Milano dell'Università Cattolica, curando in particolare i contenuti delle pagine istituzionali dedicate alle collezioni speciali e alle mostre virtuali. Ha collaborato alla curatela del volume e della mostra Franco Loi. Il milanese che parla al mondo (2024) realizzati dall'Ateneo con il contributo di Regione Lombardia e il patrocinio del Comune di Milano. Ha pubblicato il contributo «Un nome contro il dissolversi del tempo». Giulia Pini nel canzoniere reboriano nel volume miscellaneo Roberto Rebora «Saper dire: cielo» (2024).