Il racconto biblico della torre di Babele è divenuto un paradigma universale della nostra cultura: un progetto umano che, con la tecnologia, vuole unire gli esseri viventi in un'unica opera, cultura e lingua che, collassando, dà come esito la dispersione dei popoli e l'incapacità di intendersi. Questa immagine sembra ben descrivere le prime due decadi del secolo in cui viviamo. Nel primo decennio abbiamo costruito con Internet e gli smartphone una torre globale, culminata con le Primavere arabe del 2011, dove ci siamo convinti che i mezzi digitali potessero unire e liberare popoli e democrazie. Nella seconda decade, con l'avvento delle grandi platform e con la loro radicale necessità di monetizzare i dati degli utenti, abbiamo assistito al crollo della torre: inquietudini, fake news, esaltazione dell'io e delle contrapposizioni che sfidano oggi il dibattito democratico e il mantenimento della pace culminate con le rivolte di Capitol Hill nel 2021. Cosa ci aspetta dopo il crollo di Babele?
Dieser Download kann aus rechtlichen Gründen nur mit Rechnungsadresse in A, B, BG, CY, CZ, D, DK, EW, E, FIN, F, GR, H, IRL, I, LT, L, LR, M, NL, PL, P, R, S, SLO, SK ausgeliefert werden.