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Il punto di partenza di questo studio è stato la rilettura critica delle classiche storie d’Italia dell’Ottocento e del Novecento che uno sguardo frettoloso sarebbe indotto a considerare obsolete e anacronistiche. Proprio questa rilettura critica ci consente di riconsiderare il valore della nostra Unità nazionale. Di andare oltre le dicotomie unità/pluralismo; oltre gli stereotipi contrapposti della “felice unione” o del “Mezzogiorno colonia del Settentrione”; oltre la rappresentazione delle anacronistiche occasioni mancate dell’Unità; oltre l’immagine del percorso deviato, dell’eccezione…mehr

Produktbeschreibung
Il punto di partenza di questo studio è stato la rilettura critica delle classiche storie d’Italia dell’Ottocento e del Novecento che uno sguardo frettoloso sarebbe indotto a considerare obsolete e anacronistiche. Proprio questa rilettura critica ci consente di riconsiderare il valore della nostra Unità nazionale. Di andare oltre le dicotomie unità/pluralismo; oltre gli stereotipi contrapposti della “felice unione” o del “Mezzogiorno colonia del Settentrione”; oltre la rappresentazione delle anacronistiche occasioni mancate dell’Unità; oltre l’immagine del percorso deviato, dell’eccezione rispetto ai modelli europei, dell’anomalia, tesi ricorrenti nelle letture della storia d’Italia diffuse fuori d’Italia; oltre la moda della “storia mondiale” dell’Italia.
La via da battere è invece quella di un ricostruito equilibrio fra tradizione e innovazione storiografica, di una valorizzazione del particolarismo come fattore di identità storica del Paese, una “nazione multinazionale” – l’espressione è di Giuseppe Galasso – capace di contribuire, nelle fasi diverse di una ricchissima vicenda storica, allo sviluppo della civiltà europea.

Aurelio Musi è stato professore ordinario di Storia moderna presso l’Università degli Studi di Salerno, dove ha ricoperto la carica di preside della Facoltà di Scienze politiche. Giornalista pubblicista, è editorialista delle pagine napoletane di “la Repubblica”, collaboratore di altri giornali e direttore del blog www.lidentitadiclio.com. Per i tipi Biblion ha pubblicato Un vivaio di storia. L’Europa nel mondo moderno (Milano, 2020).